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  • Immagine del redattoreGiulio Ardenghi

Chi è pronto per la Champions League? Il calciomercato dei grandi club


La finestra invernale di calciomercato è finita il 31 gennaio e i tempi sono maturi per vedere come i club che parteciperanno alla fase ad eliminazione della 68° edizione della UEFA Champions League si approcceranno a questa imminente sfida.


In generale, le big europee non hanno fatto grandissime manovre di calciomercato, spesso e volentieri piazzando più colpi in uscita che in entrata. E a volte pagandone anche le conseguenze, come nel caso del Paris Saint-Germain.


Vale la pena soffermarsi sulla situazione dei parigini. È già dalla scorsa estate che il DS Luis Campos lavora per portare un nuovo difensore centrale sotto la Tour Eiffel, ma senza risultato se non quello di ottenere il sì di Milan Skriniar - a parametro zero - ma per giugno. Un centrale in più avrebbe sicuramente fatto comodo visti gli infortuni di Kimpembe, Mukiele e Ramos. Quest’ultimo dovrebbe comunque riuscire a tornare in tempo per la sfida contro il Bayern Monaco, e questo risolverà molti problemi al tecnico Galtier, che potrà così utilizzare Danilo come mediano, altra posizione al momento scoperta visto l’infortunio di Renato Sanches.

In attacco le cose vanno poco meglio, non solo per il mancato arrivo di Ziyech e la partenza di Sarabia. Se Messi è una garanzia e c’è ottimismo per il ritorno di Neymar nella sfida di Champions, la stella più brillante del trio sarà di sicuro assente: Mbappé salterà almeno la gara di andata contro i bavaresi. Il ruolo di terminale offensivo toccherà presumibilmente al giovane Ekitiké.


Anche gli avversari dei parigini stanno vivendo una situazione simile, poiché pure loro saranno privi del proprio attaccante più forte, cioè il senegalese Sadio Mané. A sostituirlo sarà Choupo-Moting, che in verità rappresenta un investimento lungimirante da parte del Bayern. Riserva delle riserve proprio al PSG, a Monaco il camerunense è partito da titolare in molte partite, chiamato a prendere il posto di Lewandowski prima e di Mané poi, e li ha sostituiti molto più degnamente di quanto ci si potesse aspettare. I bavaresi possono anche contare su un ottimo rinforzo sulla fascia destra, ovvero Joao Cancelo: il portoghese è rinato da quando è andato a giocare al Manchester City, e ha tutte le carte in regola per fare molto bene con lo stile di gioco estremamente offensivo del Bayern.


Se il Psg non è stato in grado di piazzare alcun colpo in entrata, c’è un club che si è invece reso autore di una campagna acquisti a dir poco colossale: il Chelsea. Tra l’estate 2022 e il gennaio 2023, i londinesi hanno speso la bellezza di 611 milioni di euro per portare campioni come Sterling, Koulibaly e Aubameyang a Stamford Bridge, accompagnati da promesse come Mudryk, Badiashile e, soprattutto, Enzo Fernandez. Nonostante ciò, i Blues stanno vivendo una delle stagioni più difficili degli ultimi tempi e hanno bisogno di risalire la classifica in fretta se vogliono qualificarsi per una coppa europea nella prossima stagione.


Ad aspettarli per gli ottavi di Champions ci saranno i tedeschi del Borussia Dortmund. I gialloneri sono da sempre maestri nello scovare giovani talenti: Jadon Sancho e Erling Haaland sono solo due esempi recenti di campioni passati per il Signal Iduna Park. Il Dortmund può oggi contare su un Haller finalmente ripresosi dalla malattia, e su giovani dal futuro roseo come Malen, Adeyemi e Bellingham. Dopo un avvio difficile di campionato, i gialloneri sembrano aver trovato la chiave di volta per far giocare bene la squadra e ciò significa che possono rappresentare un avversario temibile per il Chelsea. Dovranno però lasciarsi alle spalle quel timore reverenziale che da sempre li contraddistingue quando giocano contro le grandi squadre (Bayern in primis) e affrontare il Chelsea senza paura.


Alle italiane poteva andare peggio. L’Inter dovrà affrontare un avversario sulla carta più debole, ovvero il Porto, anche se si diceva lo stesso nel 2021 quando i portoghesi eliminarono a sorpresa la Juventus. Per quanto riguarda il Milan, il diavolo dovrà vedersela con il Tottenham di Antonio Conte in quella che è probabilmente la sfida più equilibrata di tutti gli ottavi. O almeno, potrebbe esserlo visto che i rossoneri stanno oggi attraversando un vistoso calo di rendimento. Molto interessante anche la sfida del Napoli, che giocherà contro l’Eintracht Francoforte. Entrambe le squadre sono in uno stato di forma pazzesco quest’anno e la loro battaglia promette scintille. Se i partenopei sono più forti sulla carta, possiamo stare certi che Mario Gotze e compagni venderanno cara la pelle.


Promette bene anche la partita del Manchester City, vero e proprio spauracchio quest’anno grazie alle prestazioni monstre di Haaland. I Citizens saranno accolti dal Lipsia, chiaramente sfavorito ma senza dubbio capace di tendere qualche trappola alla squadra di Guardiola.


Il Benfica, vera e propria rivelazione dell’anno per quanto riguarda la Champions, sarà orfano di quello che è stato il suo giocatore più forte nella prima parte della stagione, cioè il già citato Enzo Fernandez. Nonostante ciò, la sua campagna vincente continua a pieno ritmo e il Club Brugge dovrà davvero escogitare una tattica geniale per passare ai quarti.


Come il Chelsea, anche il Liverpool sta vivendo una stagione deludente in Premier League, e ha disperatamente bisogno di cambiare marcia. Specialmente perché ha l’opportunità di prendersi subito la rivincita contro il Real Madrid, contro cui ha perso la finale di Champions nel 2022. Dal canto loro, tuttavia, i Blancos non hanno alcuna intenzione di concedere nulla agli avversari, e vogliono puntare a sollevare ancora una volta la coppa dalle grandi orecchie. Un atteggiamento che si confà a un club che tradizionalmente vuole vincere tutto e sempre, come dimostrato dal successo nel Mondiale per Club appena ottenuto.


Sarà una Champions League interessante? Gli elementi ci sono tutti. Quest’anno più che mai ogni squadra ha bisogno del sostegno dei propri tifosi. Chi invece non fa parte delle tifoserie di alcuna delle 16 squadre in gara potrà comunque rilassarsi e godersi lo spettacolo.



Fonte immagine di copertina: Sportmediaset


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