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  • Immagine del redattoreAlessandro Usai

Quasi un secolo dalla “Marcia su Roma”


Sono ormai tre settimane che continua la protesta dei due gruppi No vax e No green pass nelle più grandi città italiane; i più tenderebbero a fare di tutta l'erba un fascio e ad accorpare queste due scuole di pensiero che sono, invece, ben distinte. Le proteste, iniziate con un’inefficace manifestazione avvenuta sulle autostrade d’Italia lunedì 27 settembre [1], sono andate avanti con varie manifestazioni in tutta Italia per poi arrivare alla giornata di sabato 9 ottobre in cui, nelle più grandi città del Paese, sono stati organizzati vari raduni. Sia a Roma come anche a Milano e Torino, gruppi No vax e No green pass (che salutiamo perché sappiamo che seguono i nostri articoli) hanno organizzato varie manifestazioni.

Ma è una in particolare la città su cui ci concentreremo.


A Roma il raduno di circa 10 mila manifestanti, che hanno iniziato a protestare in maniera pacifica, si è trasformato, a causa di alcuni, nella messa in atto di gesta vandaliche, cominciate con cori contro il Governo e l’attacco di una camionetta delle forze di Polizia nel pieno centro di Roma.

Tra i manifestanti si trovavano anche esponenti di Forza Nuova il partito politico neofascista e nazionalista famoso per le sue idee (molto all’avanguardia, negli anni Venti del Novecento), fondato nel 1997 da Roberto Fiore, attualmente vicepresidente (uno dei fondatori anche di Terza Posizione, altro gruppo presente alla manifestazione), e da Massimo Morsello (appartenente ai Nuclei Armati Rivoluzionari). [2]


Iniziano gli scontri

Durante la mischia il gruppo belligerante ha fatto uso di petardi, sassi e bombe carta per creare offesa verso le forze di polizia che cercava di contenere il corteo che si trovava vicino a Palazzo Chigi; la manifestazione, però, aveva luogo anche in altre zone della capitale, come piazza del Popolo, piazzale Flaminio, Villa Borghese e via del Tritone.

Con l’inizio degli scontri, un numero non indifferente di persone, appartenente ai già menzionati gruppi No vax, No green pass e Forza Nuova, si sono recati alla sede della CGIL e, con la seguente motivazione “la Cgil sarebbe colpevole di non difendere i lavoratori che dal 15 ottobre dovranno presentare il Green Pass in tutti i posti di lavoro pubblici e privati[3], e colmi di un senso di nostalgia, hanno assaltato la sede riportando in auge l’operato dello squadrismo di una volta. Vari sono stati i danni che hanno recato gli squadristi: “Gli assaltatori hanno sfondato una serranda e si sono fatti strada spaccando vetri e rompendo computer”. [4] [5]

La storia continua

Uno dei feriti tra questi manifestanti è stato trasportato al Policlinico Umberto I affinché potesse essere medicato e [colpo di scena], dopo aver rifiutato sia i trattamenti che di sottoporsi al tampone e dopo aver insultato il personale medico infermieristico, ha deciso di contattare amici e parenti che lo potessero aiutare.

Alcuni minuti dopo si è formata una folla di circa 40 persone tra No vax e No green pass che hanno fatto irruzione nell’area di accettazione e creato il caos, causando l'isolamento dell’area predisposta per le urgenze che, fortunatamente, in quei minuti non doveva essere utilizzata [6]; il gruppo si è dileguato pochi minuti dopo aver arrecato disturbi e paure sia al personale sia ai degenti.


“Matrice”

Nelle ore successive agli scontri si è venuto a creare un simpatico spartiacque tra politici e rappresentanti dei partiti; infatti, membri del Governo, persone della sinistra e anche pochi appartenenti alla destra hanno denunciato le violenze che sono avvenute, definite di stampo fascista, e dimostrato massima solidarietà verso il Segretario generale della CGIL; altre persone note nella politica italiana, invece, hanno dimostrato la solidarietà verso Maurizio Landini e denunciato le violenze avvenute durante la manifestazione in quanto tali, compresa quella avvenuta all’interno della sede della CGIL, ma specificando che non c’erano prove sullamatrice[7] di questi atti, nonostante tra i 12 arresti avvenuti durante il caos del giorno prima, siano risultati anche gli esponenti di Forza Nuova Roberto Fiore e Giuliano Castellini. [8]


I prossimi incontri

Dopo questa reazione chimica, Forza Nuova è sotto indagine per violazione della deroga all’articolo 48 della Costituzione introdotta con la legge Scelba del 20 giugno 1952, n. 645 [9]; la violazione consente al Ministro dell’Interno, secondo l’art. 3 della medesima legge, di sciogliere il partito fascista [10] e di confiscarne i beni [11].

Quasi tutti i partiti si sono dichiarati a favore delle varie mozioni per lo scioglimento di Forza Nuova, compreso Fratelli d’Italia, eccetto la Lega, il cui segretario ha sostenuto che non esiste un vero pericolo di ricostituzione del partito fascista e che questa sia tutta una manovra della sinistra per fare pressioni sugli elettori infrangendo, in maniera indiretta, il silenzio elettorale. [12]


Fonti e note:

[1] Vi riportiamo qui il link di un articolo in cui ne abbiamo parlato: Alessandro Usai, I camionisti contro il Green Pass avevano un sogno… avevano, TocToc Sardegna, 30 settembre,

[2] Luca Monaco, Manifestazione No Green Pass, 10 mila in piazza. Scontri e cariche contro la polizia. Forza Nuova: "Stasera ci prendiamo Roma", La Repubblica, 9 ottobre 2021, https://roma.repubblica.it/cronaca

[3] Skytg 24, No green pass, nuove manifestazioni a Roma: scontri con la polizia - foto, 10 ottobre 2021, https://tg24.sky.it/cronaca/2021/10/09/no-green-pass-manifestazione-roma-milano#11

[4] Il Sole 24 ore, Ecco i danni dell'assalto alla sede nazionale della Cgil a Roma, 10 ottobre 2021, https://stream24.ilsole24ore.com/video/italia/ecco-danni-assalto-sede-nazionale-cgil-roma/AEKvAxo

[6] Redazione, L'assalto al pronto soccorso dell'Umberto I raccontato da chi lo ha subito, AGI, 11 ottobre 2021, https://www.agi.it/cronaca/news/2021-10-11/assalto-pronto-soccorso-policlinico-umberto-i-14147674/

[7] Redazione, Giorgia Meloni dice di non conoscere la matrice dell’assalto alla sede romana della CGIL, Il Post, 11 ottobre, https://www.ilpost.it/2021/10/11/giorgia-meloni-matrice-assalto-sede-cgil/

[8] Redazione, Assalto alla Cgil, 12 arresti: anche Castellino e Fiore (Forza Nuova) e l’ex Nar Aronica. Conte e Letta coi sindacati: “Sciogliere gruppi neofascisti, Il Fatto quotidiano, 11 ottobre 2021, https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/10/10/

[9] È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista. In deroga all'articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dalla entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista". (XII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana)

[10] Alfonso Raimo, La decisione sullo scioglimento di Forza nuova spetta a Draghi, ecco perchè, Dire, 11 ottobre 2021, https://www.dire.it/11-10-2021/675812-la-decisione-sullo-scioglimento-di-forza-nuova-spetta-a-draghi-ecco-perche/

[11] Testo della legge Scelba reperibile su:

[12] Redazione, Salvini: “Pericolo fascista lo vede solo Letta. Mozione per sciogliere Forza Nuova? Sì a documento contro violenti di destra e sinistra, Il Fatto Quotidiano, 12 ottobre 2021, https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/10/12/


Foto copertina: La manifestazione dei No Green Pass, Roma, 9 ottobre 2021 (Fonte: ANSA/Massimo Percossi)

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